sabato 8 dicembre 2007

Visita alla Ducati

La visita aziendale, che naturalmente rappresenta il massimo degli obiettivi dell’uscita è stata esaltante per il gruppo, puntualmente accolto ed articolato in due sottogruppi. L’assistenza in azienda è stata effettuata adeguatamente da personale tecnico altamente qualificato e coinvolgente.
La “passeggiata istruttiva”, nelle linee di produzione dello stabilimento, ha consentito a tutti partecipanti di venire a conoscenza degli aspetti più significativi dell’organizzazione aziendale, oltre che di accorgimenti tecnici e tecnologici che caratterizzano Superbike e MotoGP Ducati.
In particolare, si è appresa l’evoluzione storica dell’azienda, dalla nascita, come produttrice di componentistica elettronica, ai tempi odierni, come leader mondiale nel campo motoristico, attraversando nella gestione americana un periodo di automazione, con catene produttive alienanti, improntate al “fordismo” e metodologie di riduzione delle scorte di magazzino secondo la metodologia “ just in time” che non hanno portato a risultati positivi.
Nel 2006, la Ducati Motor Holding S.p.A., riacquistata dagli italiani, attraverso la finanziaria di Andrea Bonomi “Investindustrial Holdings” ha rimodernato i processi produttivi attraverso una revisione delle catene di produzione, improntata sulla responsabilizzazione degli operatori e sul ritorno all’artigianalità. Questa è stata la strada che ha innalzato la qualità della produzione oltre che la quantità (100 esemplari al giorno in bassa stagione; 200 in alta stagione) .
Da punto di vista tecnologico è stato spiegato e mostrato che il sistema di comando delle valvole impiegato su tutti i bicilindrici in produzione, rappresenta una delle esclusività universali Ducati, ed è quello desmodromico (da qui desmosediciRR). Altri spunti significativi sono stati dati circa i materiali costruttivi (carbonio, magnesio) e la riduzione volumetrica del motore testa stretta attraverso l’inclinazione delle valvole.
La visita si è conclusa con una panoramica del museo Ducati e la consegna della targa di riconoscimento dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro ad alcuni rappresentanti aziendali.
Intorno a mezzogiorno si è partiti per il rientro, effettuando ordinarie soste durante il percorso.
Nonostante le avverse condizioni metereologiche, la sede dell’Istituto è stata raggiunta a mezzanotte.
Nelle ore di viaggio si è sviluppata una sintesi riflessiva dell’esperienza con l’intervento dei docenti accompagnatori e della preziosa collaborazione del Dott. Piero Canino al quale tutti hanno espresso le dovute riconoscenze. Un ulteriore ringraziamento è stato espresso per il D.S. Mario D. Cosco con l’auspicio che si dimostri sempre sensibile, interessato e promotore di tutto ciò che la scuola può offrire agli allievi.

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